Abbiamo inviato una segnalazione a mezzo PEC ai seguenti enti territoriali:
- ANAS
- Carabinieri
- Polizia Municipale
- Corpo Forestale
Di seguito riportiamo i contenuti trasmessi:
Oggetto: Richiesta manutenzione sotto passaggio, prevenzione incendi e relativi rischi/inquinamento ambientale.
“La presente per segnalare una situazione di degrado adiacente al tratto complanare Roma – Fiumicino, con
precisione all’altezza Ponte Galeria (ai confini tra il piano di zona B/39 e l’area naturale del litorale Romano
Parco del Pisciarello) .
Teniamo a precisare che tale deposito di rifiuti, soprattutto nei periodi estivi , e’ soggetto ad incendi i cui fumi
invadono la corsia di transito soprastante. Attualmente la quantità di rifiuti è tale da essere visibile dalla stessa
autostrada. Nell’estate 2015 (in data 6 agosto ) siamo stati testimoni di 1 incendio che partito dall’autostrada, ha
attraversato velocemente il Piano di Zona B/39 fino a oltrepassare le rotaie della stazione ferroviaria di Ponte
Galeria (fermando i treni per circa 2 ore), sfiorando una cabina elettrica che fornisce elettricità ad alcuni
residenti, e fortunatamente spento poco prima della stazione Agip.
Inoltre a Giugno 2015 abbiamo potuto segnalare, con documentazione allegata, le discariche abusive in oggetto
e relativi roghi al Corpo Forestale rappresentato in quell’occasione dal Maresciallo Mei che legge in copia. Per
motivi di tutela alla salute del cittadino, sicurezza stradale, tutela e cura dell’ambiente (area naturale protetta),
siamo qui a segnalare per quanto concerne ad ognuno per le proprie competenze il suddetto stato dei fatti, con
l’occasione rendiamo noto che le discariche abusive si estendono fino all’affluente del Tevere poco distante
dalla complanare sopranominata.
A testimonianza di quanto scritto alleghiamo foto in calce.
Per quanto premesso sopra, questo Comitato vuole proporre un semplice impedimento al traffico dei veicoli che
ne transitano senza controllo, limitando il passaggio ai soli residenti e proprietari dei terreni della zona per i quali
sarebbe impossibile accedere da strade secondarie (quale potrebbe essere una barra con apertura a chiave),
e/o una fotocamera ad infrarossi che possa essere usata come deterrente non solo per l’abbandono di rifiuti ma
anche per il traffico dovuto alla prostituzione di zona.
Restiamo in attesa di un gentile riscontro e restiamo disponibili per incontri finalizzati alla risoluzione del
problema.”